Nero Vivo (Nessuna grande rivoluzione) | Exibition
“Nessuna grande rivoluzione”
doveva essere questo il titolo originale,
poi c’era il rischio che venisse letto come riferito alla donna, così ho cambiato;
ho agito preventivamente, qualche anno fa andava di moda.
Un’amica mi ha detto che il nudo è un tema “desueto”,
a parte la ferita narcisistica nel rendermi conto che non sarei stato ricordato come un fotografo rivoluzionario, ha perfettamente ragione, (certe cose le sai da te ma quando te le dicono fa un altro effetto):
il nudo è un classico.
Ho trovato questo tema molto difficile,
difficile perché immagini di corpi nudi condiscono la quotidianità e probabilmente ne siamo assuefatti,
c’è chi, perché le immagini abbiano comunque effetto, aumenta la dose,
allora si vedono nudi spinti, violenti, interpretazioni al limite con la pornografia,
niente in contrario, è arte, sicuramente ha un senso.
Personalmente non ho voluto introdurre niente di nuovo con questa mostra, nessuna provocazione,
non ho mirato allo stomaco, non ho voluto a tutti i costi stupire.
Sarà l’età o magari qualcosa che ho mangiato.
Ho cercato delle immagini normali, dignitose,
che nella loro normalità riuscissero a fare fermare per più di qualche secondo,
che riuscissero a trasformare lo sguardo di chi vede in quello di chi osserva.
Il tempo in cui starete su queste immagini dirà se ci sono riuscito.
Buona visione.